SARA ALBERGHINI |
in progress.
Frutto di una illuminata volontà di co-progettazione tra amministrazione e cittadini, l'area dell' ex Mercato Ortofrutticolo Navile di Bologna avrebbe dovuto costituire un avveniristico ed innovativo piano di riqualificazione del territorio: nel cuore della città, ed al contempo in posizione nevralgica, a nord della stazione ferroviaria, oltre 30 ettari tra edilizia abitativa, centri di aggregazione, casa della salute, scuole e parchi.
Poi, la crisi immobiliare,
ed il tempo si è dilatato, la trasformazione si è cristallizzata: un'antinomia di cantieri fossilizzati ed architettura futuristica.
Poi, la crisi immobiliare,
ed il tempo si è dilatato, la trasformazione si è cristallizzata: un'antinomia di cantieri fossilizzati ed architettura futuristica.
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